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Oggi 11 Gennaio 2015 sono passati due anni dal suicidio di Aaron Swartz ed il mio modo di ricordarlo è suggerire qualche appunto utile per capirne meglio le battaglie di attivismo civico.
Programmatore, scrittore e attivista statunitense, co-autore della prima specifica del RSS, fra le sue molte attività sociali aveva co-fondato Reddit e il gruppo di attivismo online DemandProgress. Il 19 luglio 2011 era stato arrestato per aver scaricato 4,8 milioni di articoli scientifici dal database accademico JSTOR, come azione di disobbedienza civile per la libertà di cultura. Poi liberato dietro cauzione, era in attesa di processo, rischiando fino a 35 anni di carcere. Si è tolto la vita a New York l’11 gennaio 2013.
La prima cosa è vedere il documentario “The Internet’s Own Boy: The story of Aaron Swartz” girato da Brian Knappenberger che ripercorre le sue battaglie personali nel campo della liberazione dell’informazione e ne mette in risalto gli aspetti di raccordo con i diritti civili.
È disponibile gratuitamente su Internet Archive (magari approfittiamo per una donazione per la conservazione della memoria).
Inoltre grazie al lavoro di Bernardo Parrella e Andrea Zanni è disponibile anche un ebook gratuito contenente la traduzione di alcuni suoi post, gli articoli di amici e attivisti ed altri materiali utili.
Fonti: